Chi Siamo

L’ Unione Italiana per l’Olio di Palma Sostenibile è nata nel 2015 per iniziativa di un gruppo di Aziende e Associazioni attive in vari settori merceologici nei quali viene utilizzato olio di palma, con l’obiettivo di promuovere attivamente la cultura della sostenibilità di questo prodotto.

Una parola d’ordine: la sostenibilità

 

L’Unione ha come obiettivo principale quello di promuovere l’impiego di olio di palma sostenibile da parte delle aziende e di coordinare, in Italia, tutte le attività di comunicazione per favorirne la conoscenza da parte dei consumatori.

I principi alla base delle sue attività sono la trasparenza e l’obiettività scientifica.

L’Unione organizza manifestazioni, convegni, campagne di educazione e informazione; promuove e sostiene ricerche e studi scientifici, partnership e collaborazioni con qualsiasi attore, pubblico o privato, della filiera dell’olio di palma sostenibile.

 

In uno scenario connotato da una pluralità di voci ed un dibattito spesso polarizzato, l’Unione Italiana per l’Olio di Palma Sostenibile diffonde un’informazione corretta ed equilibrata sull’olio di palma, basata su evidenze scientifiche. In linea con quanto accaduto in altri Paesi dell’Unione Europea (Francia, Belgio, Olanda, Germania, Svezia), dove sono nate analoghe iniziative, l’Unione dialoga con media, istituzioni e consumatori portando l’attenzione del dibattito sulle tre dimensioni della  sostenibilità: ambientale, sociale ed economica.

 

MEMBRI PARTECIPANTI

Attualmente fanno parte dell’Unione Italiana per l’Olio di Palma Sostenibile le seguenti aziende: IMCD Italia SpA, Ferrero SpA, ISF Italy Srl, ISF Sdn. Bhd, O.P.R.A.M. Srl, Unigrà Srl, Vandemoortele Italia SpA, Zschimmer & Schwartz Italiana SpA.

 

ISF Italy

MEMBRI ASSOCIATI

 

Unione Italiana Food (UNIONFOOD) l’Associazione nata dalla fusione tra due delle più rappresentative associazioni di categoria dell’alimentare italiano: AIDEPI (Associazione delle Industrie del Dolce e della Pasta Italiane) e AIIPA (Associazione Italiana Industrie Prodotti Alimentari), entrambe soci fondatori dell’Unione.

 

Associazione Italiana dell’Industria Olearia (ASSITOL): L’Associazione Italiana dell’Industria Olearia rappresenta e tutela nelle diverse sedi nazionali, comunitarie e internazionali le imprese industriali che operano nel settore delle materie grasse e dei prodotti derivati. Assitol fa parte del sistema di rappresentanza industriale a livello nazionale e internazionale. Aderisce a Confindustria, a Federalimentare e alle Organizzazioni comunitarie e internazionali dei settori rappresentati ed è uno dei membri fondatori dell’Unione Italiana per l’Olio di Palma Sostenibile. Nasce nel 1972 dalla fusione delle tre Associazioni, allora esistenti, per i settori dell’Industria dell’olio di oliva, dell’olio da semi, della margarina e dei prodotti derivati. Nel complesso l’Associazione rappresenta 120 aziende associate, due soci aggregati, per un fatturato complessivo superiore a 15 miliardi di Euro. Promuove la definizione dell’accordo collettivo di lavoro per i comparti interessati, inoltre elabora intese interprofessionali con le altre organizzazioni che compongono la filiera agroalimentare ed assiste le aziende nella soluzione di specifici problemi di tipo legale, sindacale, fiscale e tecnico monitorando l’attività dei singoli comparti ed elaborando statistiche e ricerche in relazione ai segmenti di mercato rappresentati.

 

MEMBRI SOSTENITORI

 

Gli Istituti, le Organizzazioni Non Governative , le Aziende che supportano le finalità dell’Associazione: Amici della Terra onlus, ERREPPI srl , ICEA Certificazione Etica e Ambientale , Orangutan Land Trust , Roundtable on Sustainable Palm Oil – RSPO

 

 

Amici della Terra

Orangutan Land Trust

 

 

L’Unione Italiana per l’Olio di Palma Sostenibile, nel perseguimento dei propri obiettivi, opera in coordinamento con diverse piattaforme ed organizzazioni nazionali ed internazionali.

 

Partecipa alla piattaforma  The Sustainable Palm Oil Choice

Aderisce all’ ‘Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile – ASviS

E’ Membro Affiliato della Roundtable on Sustainable Palm Oil – RSPO

I Membri Partecipanti dell’Unione si impegnano ad utilizzare unicamente olio di palma sostenibile certificato RSPO o equivalente che rispetti i seguenti criteri:

  • olio con origini conosciute e quindi tracciabili;
  • prodotto senza convertire foreste e nel rispetto degli ecosistemi ad alto valore di conservazione;
  • prodotto con pratiche colturali rispettose delle foreste ad alto valore di carbonio;
  • prodotto con pratiche agricole atte a preservare le torbiere;
  • non proveniente dalla conversione in piantagioni di aree sottoposte ad incendi volontari
  • che protegge i diritti dei lavoratori, popolazioni e comunità locali, rispettando il principio del consenso libero, preventivo e informato;
  • che promuove lo sviluppo dei piccoli produttori indipendenti.

 

In quest’ottica, l’Unione Italiana per l’Olio di Palma Sostenibile – insieme a numerose altre alleanze nazionali europee – ha sottoscritto la dichiarazione “100% Sustainable Palm Oil Supply Chain in Europe by 2020” in occasione della Conferenza di Amsterdam del 7 dicembre 2015 (EU and Global Value Chains) organizzata dal Governo Olandese in vista del semestre di Presidenza Olandese dell’Unione Europea, confermando il proprio impegno a lavorare con le principali organizzazioni europee del settore privato per promuovere l’impiego di olio di palma sostenibile in tutti i processi industriali.

A che punto siamo?

Oggi almeno il 95% dell’olio di palma utilizzando dall’industria alimentare italiana è certificato sostenibile RSPO. Il restante 5% proviene comunque da produttori che hanno adottato politiche di sostenibilità NDPE (No Deforestation, No Peat, No Exploitation), ovvero impegnati nella lotta alla deforestazione, allo sfruttamento delle torbiere, dei lavoratori e delle comunità locali.

L’Italia è il 5° paese al mondo ed il 3° in Europa per numero di imprese aderenti con 256 aziende associate a RSPO (luglio 2023) e 83 licenze per l’utilizzo del marchio RSPO, un dato in costante aumento e molto importante per far crescere l’awareness dei consumatori.