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10/07/2019

Olio di palma sostenibile e solidale: una storia di sviluppo economico e sociale dal cuore dell’Africa

 

Dal cuore dell’Africa, più precisamente dalla Repubblica Centrafricana, arriva una storia di sviluppo economico e sociale, dove la palma da olio è simbolo di rinascita.

Con l’obiettivo di risollevare una regione martoriata dalla guerra civile e sconfiggere la povertà sviluppando un’economia locale che crei occupazione, prosperità e benessere, il sarcedote carmelitano Federico Trinchero ha dato vita ad un importante progetto che impiega 500 giovani, sottraendoli ai gruppi armati, anche nella produzione di olio di palma, su un palmeto di circa 130 ettari, che producono circa 10.000 litri all’anno di olio di palma. Questo programma è supportato dalla FAO – Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura – e dalla COOPI – Cooperazione Internazionale – e prevede, tra l’altro, la fornitura di infrastrutture per la coltivazione di olio di palma, e una formazione pratica e teorica per i giovani del posto.  Nella fase di definizione del progetto, sono stati coinvolti anche i premi Nobel Muhammad Yunus e Tawakkul Karman.

 Il missionario ha raccontato la storia di questo progetto a Tutto il Bello che c’è – il “tg positivo” di Rai 2 dedicato alle buone notizie – in un servizio andato in onda il 20 giugno scorso.

 Come sottolinea Padre Trinchero, lo sviluppo economico locale è la migliore arma contro la guerra, la povertà e l’aumentare del fenomeno migratorio verso l’Europa. Le piantagioni di olio di palma possono essere un valido strumento.  La filiera dell’olio di palma sostenibile, infatti, rappresenta per milioni di persone un’opportunità per una vita migliore e sta fornendo un contributo significativo al raggiungimento dei Sustainable Development Goals (SDGs) – gli obiettivi di sviluppo sostenibile sottoscritti nel settembre del 2015 dalle Nazioni Unite per promuovere il benessere umano e proteggere l’ambiente (leggi qui) – in termini di eradicazione della povertà, sviluppo sostenibile ed eliminazione di ineguaglianze.

Storie come questa si ritrovano anche in Indonesia, Malesia ed in Colombia, dove questa coltura rappresenta un fattore chiave di sviluppo e miglioramento delle condizioni di vita

 Ma perché proprio le piantagioni di palme da olio? Semplicemente perché l’olio di palma rappresenta la coltura in grado di garantire il maggiore equilibrio possibile tra uomo e natura. Per approfondire leggi questo interessante articolo The Moral Minefield of Ethical Oil Palm and Sustainable Developmentdi Erik Meijaard e Douglas Sheil.

 Leggi qui la notizia del progetto.