Interviste, News

29/07/2016

E’ possibile produrre olio di palma sostenibile?

 

Quando si parla di olio di palma si fa riferimento all’impatto che la coltivazione di questo ingrediente ha a livello ambientale e alla sua produzione sostenibile. Eppure sono in pochi a sapere che il palma è l’olio più “virtuoso” in termini di resa per ettaro e quindi quello che rispetta di più l’ecosistema.

La palma da olio ha una resa media di 3,47 tonnellate per ettaro: 5 volte più della colza (0,65 t/ettaro), 6 volte di più del girasole (0,58 t/ettaro), addirittura 9 volte più della soia (0,37 t/ettaro) e 11 (0,32 t/ettaro) rispetto all’olio di oliva. Questo significa che oggi la palma da olio si “accontenta” di 17 milioni di ettari di terreno per fornire il 35% del fabbisogno mondiale di olio vegetale. Mentre servono ben 111 milioni di ettari perché la soia garantisca appena il 27% del fabbisogno globale.

Abbiamo affrontato l’argomento con Carlo Alberto Pratesi – Professore di Economia e Gestione delle Imprese al Dipartimento di Studi Aziendali dell’Università Roma Tre, che ha spiegato cos’è l’olio di palma sostenibile:

“Quando si parla di olio di palma sostenibile si fa riferimento a un olio di palma la cui produzione non è andata a discapito delle foreste e quindi è stata realizzata su terreni già adibiti a coltivazioni e non ha creato quella cosa assolutamente inaccettabile che sono gli incendi delle foreste per dar spazio alla coltivazione”.

 

Ecco cosa il professore ci ha risposto nel dettaglio:

 

 

 

Per saperne di più clicca qui