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30/11/2019

Webinar on demand – Olio di palma nell’industria alimentare: caratteristiche tecniche e nutrizionali

 

 

 

Perché l’olio di palma è così diffuso nell’industria alimentare? Quali sono le sue caratteristiche organolettiche e nutrizionali? Qual è il ruolo fisiologico dei grassi, ed in particolare dell’acido palmitico? È vero che l’olio di palma fa male alla salute? Le risposte a queste ed altre domande nel primo webinar organizzato dall’Unione Italiana per l’Olio di Palma Sostenibile e dalla European Palm Oil Alliance, ora disponibile on-demand.

 

Olio di palma nell’industria alimentare: caratteristiche tecniche e nutrizionali

Con il contributo di due autorevoli esperti si è fatta chiarezza su alcuni elementi di conoscenza fondamentali per chi opera nel campo della nutrizione e della produzione alimentare.

ll dr. Giorgio Donegani – tecnologo alimentare ed esperto in nutrizione ed educazione alimentare – ha illustrato la composizione dell’olio di palma e le sue tecniche di lavorazione, spiegando i motivi per cui questo ingrediente viene così ampiamente utilizzato dall’industria alimentare. In particolare, le caratteristiche che ne hanno decretato il successo sono il suo sapore e fragranza neutri che non interferiscono con la ricetta alterandone il gusto, e la sua consistenza semi-solida a temperatura ambiente che lo rende un’alternativa ottimale ai grassi idrogenati e trans.

“Conoscere la provenienza, i metodi di produzione, la composizione dell’olio di palma e le ragioni che lo rendono particolarmente indicato per la produzione alimentare, aiuta a orientarsi in un contesto altrimenti difficile da interpretare correttamente. Il mio intervento illustra questi elementi di conoscenza fondamentali per chi opera nel campo della nutrizione e della produzione alimentare”. (Giorgio Donegani, Tecnologo alimentare ed esperto di nutrizione ed educazione alimentare)

Ciò che maggiormente ha contribuito ad innescare contro l’olio di palma una campagna denigratoria senza precedenti è la sua composizione per circa il 50% di grassi saturi, argomento su cui c’è molta confusione.

A fare chiarezza su questo punto è stato il Prof. Sebastiano Banni, del Dipartimento Scienze Biomediche dell’Università di Cagliari, che ha spiegato cos’è l’acido palmitico e che ruolo ha sulla nostra salute. Questo acido grasso saturo, presente naturalmente nel nostro corpo in elevate quantità e solo in minima parte apportato con la dieta, ci serve per alcune importanti funzioni fisiologiche, al punto tale che l’organismo è in grado di produrlo in modo endogeno e persino il latte materno ne contiene elevate quantità.

“L’acido palmitico è stato a lungo rappresentato negativamente e di conseguenza anche gli alimenti che lo contengono come l’olio di palma. Cos’è quindi l’acido palmitico? Che ruolo ha sulla nostra salute? Il mio intervento punta a fare chiarezza sull’argomento, partendo dal ruolo fisiologico fondamentale che ha per lo svolgimento di diverse funzioni nel nostro organismo e perché risulta ancora un argomento così controverso”. (Prof. Sebastiano Banni, Dipartimento Scienze Biomediche, Università di Cagliari)

In conclusione, gli esperti hanno confermato che l’olio di palma non è nocivo per la salute e che  le campagne di demonizzazione dell’olio di palma non hanno alcun fondamento scientifico. Si tratta di seguire una dieta equilibrata consumando i cibi nelle giuste dosi.  Le raccomandazioni nutrizionali di limitare il consumo di grassi saturi al 10% delle calorie giornaliere, indipendentemente dalla fonte, consentono di assicurare al nostro organismo un ottimale apporto di palmitico ed il corretto svolgimento delle sue funzioni fisiologiche essenziali.

E’ pertanto non corretto focalizzare l’attenzione su un singolo alimento senza tener conto dell’equilibrio tra i diversi nutrienti assunti con la dieta anche in base alle diverse condizioni fisiologiche o fisiopatologiche che determinano uno specifico fabbisogno nutrizionale.

L‘Avv. Giuseppe Allocca, Presidente dell’Unione Italiana per l’Olio di Palma Sostenibile, che ha introdotto e moderato le presentazioni, ha ringraziato i relatori per le interessanti ed inoppugnabili informazioni scientifiche, e ha concluso ricordando che l’ olio di palma è stato pubblicamente riconosciuto come ingrediente di origine naturale non nocivo per la salute e amico della natura se proveniente da coltivazioni sostenibili, che sono ormai la maggioranza. Ha inoltre aggiunto che le campagne denigratorie contro l’olio di palma non hanno ragione di esistere, in quanto non sono supportate scientificamente e ambigue o addirittura fuorvianti per il consumatore, come risulta da varie ricerche di mercato.

“In particolare, sul claim “senza olio di palma” anche recentemente le Autorità hanno ricordato l’opportunità di indicare espressamente con che cosa sia stato sostituito, e che nel complesso la composizione, l’etichetta e la pubblicità dei prodotti non devono risultare ingannevoli per il normale consumatore, anche ai sensi delle attuali norme comunitarie.L’Unione continuerà ad impegnarsi per contrastare l’uso “oscuro” del claim “senza olio di palma” e promuovere una trasparente informazione per i consumatori.” (Giuseppe Allocca, Presidente Unione Italiana per l’Olio di Palma Sostenibile)

Capita infatti di constatare che le ricette dei prodotti senza olio di palma contengano spesso più grassi o più grassi saturi o più calorie o nuovi additivi o ingredienti peggiori dal punto di vista del processo produttivo, della naturalità e della sostenibilità. In particolare, sui grassi saturi, ha ricordato che l’ISS ha riconosciuto come l’80% del nostro intake provenga da prodotti diversi dall’olio di palma,  quali latticini, carni, altri oli, etc . Essendo l’olio di palma solo uno degli  ingredienti di prodotti alimentari, il consiglio è sempre quello di seguire una dieta equilibrata senza anti-scientifiche demonizzazioni, prestando attenzione anche ai valori nutrizionali delle porzioni raccomandate dei diversi prodotti. 

Le domande dei partecipanti al webinar: nutrizione, sicurezza alimentare, sostenibilità

Nel corso del live webinar sono state poste dai partecipanti diverse domande, ma solo ad alcune è stato possibile fornire una risposta in diretta. Sarà quindi a breve reso disponibile per tutti gli interessati anche un documento di Q&A. Gli interessati potranno farne richiesta, insieme alle slide presentate dai relatori compilando il modulo di contatto.

Questo è il primo di una serie di webinar che l’Unione Italiana per l’Olio di Palma Sostenibile intende offrire per chiarire con un approccio scientifico divulgativo i principali temi attorno al quale è ruotato i dibattito sull’impiego dell’olio di palma: nutrizione, sicurezza alimentare, sostenibilità.

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